Cosa fare per superare il jet lag

Il jet lag è uno stato di malessere generale, dovuto a un rapido spostamento attraverso vari fusi orari

Il jet lag è uno stato di malessere generale, dovuto a un rapido spostamento attraverso vari fusi orari. Si tratta proprio di una desincronizzazione dei ritmi biologici. Il jet lag può comportare una serie di disturbi tra cui: insonnia (sia diurna che notturna), astenia (si tratta di una sensazione di esaurimento fisico), ridotte performance mentali e fisiche, irritabilità, problemi gastrointestinali, inappetenza.

Superarlo non è difficile, anzi. Basta seguire dei semplici consigli.

Jet lag: come fare per superarlo

Per superare la serie di disturbi provocati dal jet lag, basta ricorrere a una serie di accorgimenti tra cui:

  • Una buona dieta: tre pasti principali più due spuntini. Mangiare tanta frutta e verdura, carboidrati e limitare i grassi.
  • Esposizione alla luce durante il giorno
  • Melatonina: si tratta di una sostanza prodotta principalmente dall’epifisi. È essenziale al nostro organismo in quanto ha la funzione di regolare il ritmo sonno-veglia.

    La caratteristica principale di questa sostanza è che viene sintetizzata quando fuori è buio. Con un livello altissimo tra le 2 e le 4 del mattino. In seguito la quantità di questa sostanza decresce e con l’arrivo della luce, si smette di dormire e ci si alza. Ecco così che vengono in nostro aiuto gli integratori di melatonina. Si tratta di estratti vegetali o animali. Questi integratori si trovano in commercio in erboristeria, in farmacia e addirittura su internet. Sotto forma di pastiglie, tisane o sciroppi.

  • Sedativi con breve emivita: si tratta delle benzodiazepine (o BDZ) che rappresentano un tipo di farmaci con proprietà ansiolitiche e anestetiche.
  • Evitare assolutamente l’alcol

I disturbi dipendono principalmente dal cambiamento dell’orario dei pasti e delle normali attività quotidiane. Questi disturbi sono accentuati da diversi motivi, fra cui:

  • Condizioni di stress antecedenti al viaggio
  • Abuso di alcolici
  • Scarsa umidificazione dell’ambiente aereo
  • Scarsa pressurizzazione della cabina
  • Limitazione nei movimenti

I disturbi si accentuano viaggiando verso Est, perché diminuiscono le ore e il viaggiatore ne risente. È necessario quindi consumare alimenti leggeri (frutta, pasta, riso). Bisogna cercare di dormire in ogni caso quando si arriva a destinazione e cercare di abituarsi in fretta ai ritmi dl paese ospitante. Chi viaggia verso Ovest invece avrà un numero di ore maggiore e quindi basterà dormire un po’ di più per compensare il disagio. È opportuno consumare cibi proteici (pesce, carne, latte e latticini), che aiutano la digestione. Consigliabile rimanere svegli durante il volo ve dormire soltanto quando tramonta il sole nel paese di destinazione.

La prevenzione del jet lag

Il jet lag si può prevenire, mettendo in atto questi accorgimenti:

  • Assumere liquidi durante il volo: bere tanta acqua durante il volo vi rilasserà e vi idraterà per bene.
  • Non bere alcol
  • Non assumere caffeina: evitare il caffè durante il volo, rischierete di ritrovarvi agitati e di ritrovarvi insonni.
  • Prima della partenza e durante il volo, preferire una dieta ricca di carboidrati. I carboidrati hanno la proprietà di conciliare il sonno. Ecco spiegato il motivo per cui, chi elimina i carboidrati dalla propria dieta, fa fatica a dormire.
  • Esporsi alla luce naturale in determinati orari della giornata: nel tardo pomeriggio se avete viaggiato verso Ovest. Al mattino se avete viaggiato verso Est.

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